Descrizione del Disturbo Ossessivo Compulsivo palermo
Palermo
Secondo la classificazione del DSM 5, il disturbo ossessivo compulsivo Palermo
(conosciuto anche come DOC o OCD in inglese), è un disturbo caratterizzato dalla presenza di ossessioni e/o compulsioni.
Il soggetto si sente spesso obbligato ad agire o pensare nel modo sintomatico e per questo cerca di contrapporsi e di resistere. Nonostante cerchi di contrastare e nascondere le sue azioni o i suoi pensieri, questo sforzo non lo aiuta affatto a modificare il proprio comportamento.
Il sintomo centrale è la presenza di ossessioni e compulsioni o sole ossessioni, per un tempo significativo della giornata (un’ora o più al giorno) che interferiscono con le attività del quotidiano.
La presenza di ossessioni e compulsioni comporta una marcata sofferenza, compromette il normale funzionamento sociale e lavorativo del soggetto
Caratteristiche centrali del disturbo sono:
- la ripetitività, la frequenza e la persistenza della attività ossessiva (i pensieri intrusivi si ripresentano alla mente con frequenza e permangono in modo duraturo e continuo).
- la sensazione che tale attività sia imposta e compulsiva.
Le ossessioni sono idee, pensieri, impulsi o immagini che insorgono improvvisamente nella mente e che vengono percepiti come:
- INTRUSIVI (la persona ha la sensazione che “irrompano da soli” o che siano indipendenti dal flusso di pensieri che li precede)
- FASTIDIOSI (la persona sperimenta disagio per il contenuto o per la frequenza)
- PRIVI DI SENSO (la persona ha la sensazione che siano irrazionali, esagerati o comunque non giustificati o poco legati alla realtà presente).
Le compulsioni sono azioni mentali e/o comportamenti che si manifestano in risposta alle ossessioni ; di solito sono seguite da un senso sollievo dal disagio causato dalle ossessioni, seppure un sollievo solo temporaneo.
Esempi di ossessioni sono pensieri come: “Potrei infettarmi con il virus Hiv se tocco la porta del bagno della discoteca”; “Non devo pensare al nome delle persone a cui voglio bene in ospedale, altrimenti potrebbero ammalarsi”; “Se non controllo che tutti i file siano chiusi, qualcosa di brutto accadrà”;“ Potrei dire qualcosa di brutto senza accorgermene”.